I cachi appartengono alla famiglia delle eEbenacee che comprende circa 500 specie di alberi spontanei diffusi nelle regioni temperate e tropicali di tutto il mondo. L’albero di cachi e una pianta di medie dimensioni con chioma arrotondata tendente al conico foglie sparse ellittiche e spesse virgola di colore verde cupo brillante sopra, più chiaro nella parte inferiore. Maturano da settembre a novembre, vanno raccolti, nei paesi settentrionali, prima che la temperatura scenda sotto lo zero, pena la compromissione della commestibilità. I cachi possono essere suddivisi in due grandi gruppi: 🔹 quelli che si formano per partenocarpìa, cioè senza l’intervento della fecondazione; I frutti sono tendenzialmente gialli , non hanno semi all’interno della polpa e sono particolarmente allappanti prima della completa maturazione e ammezzimento 🔹 quelli che normalmente derivano dalla fecondazione da parte del polline trasportato da insetti pronubi; i frutti sono di colore rosso-bruno e contenenti i semi, hanno un sapore già accettabile prima della completa maturazione. Tra le varietà si ricordano: 🔸 il “lycopersicum” a volte chiamato ragno virgola di forma globosa, grosso e con strie superficiali di colore grigio scuro 🔸 l’“hatia”, a forma allungata 🔸 il “Costoluto”, a forma lobata 🔸 il “Fuji”, largo e piatto 🔸 il “mandarino”, rossastro e a forma del frutto del mandarancio Il cachi maturo e soprattutto ricco di zuccheri ma è anche dotato di provitamina A, vitamina C e sali minerali.
Fra i composti ad azione extra nutrizionale, sono classicamente rappresentati i tannini, abbondanti soprattutto nei frutti acerbi o semiacerbi; ali sostanze, che danno la sensazione di legare la bocca, sono veri e propri principi attivi ad azione astringente ed antiemorragica. Affinché i frutti del cachi siano commestibili, è necessario che i tannini scompaiano, ciò avviene con le reazioni che si producono durante la maturazione è l’ammezzimento, un processo chimico enzimatico che trasforma e precipita i composti tannici portando all’aumento del contenuto zuccherino di questo frutto. Il cachi può essere considerato un frutto energetico, idratante e vitaminizzante, con caratteristiche extranutrizionali modeste ma utili: è stringente da acerbo, un blando lassativo e mucillaginoso- emolliente da maturo, antibatterico intestinale, digestivo, ricostituente del sistema nervoso ed epatostimolante.
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