I finocchi fanno parte della famiglia delle ombrellifere, ovvero una famiglia botanica nota per portare un fiore a forma di ombrello. Queste piante sono apprezzati da tutti come ortaggio dolce e profumato, presumibilmente un’e evoluzione della specie selvatica usata in fitoterapia, originaria delle Isole Canarie e acclimatarsi da tempo sulle sponde del Mediterraneo.

Il pregio di questa pianta consiste prevalentemente nella capacità di modulare alcune funzioni dell’organismo, è un condimento d’eccezione, apportatore di fibre, di olio essenziale contenente principalmente anetolo, di zuccheri facilmente assorbibili e di mucillagini, che, oltre a rendere la tavola piacevole e profumata, accompagna e rende più digeribili i cibi sostanziosi presenti nella dieta di tutti i giorni.

I macro nutrienti sono scarsamente rappresentati nel finocchio, mentre le fibre, alcune vitamine e alcuni minerali sono ben presenti e conferiscono al prodotto valenze nutrizionali interessanti.

È notevole il contenuto di vitamina E, un antiossidante protettivo dell’apparato genitale, il relativo alto rapporto sodio potassio, gli conferisce il gusto sapido e la proprietà di salare delicatamente oltre che di aromatizzare i brodi di cottura. È tra le pochissime verdure del tutto prive di lipidi e con il minor apporto energetico in assoluto.

Ha una azione carminativa che favorisce l’eliminazione di gas intestinali, risultando utile soprattutto nei lattanti afflitti da coliche intestinali, inoltre è un buon antisettico intestinale, disinfettando il tubo in digerente e riequilibrando la flora batterica saprofita a scapito dei batteri patogeni; ha un’importante effetto spasmolitico sui muscoli lisci con il risultato di diminuire dolori, crampi e spasmi in ogni distretto dell’organismo, ma soprattutto nell’apparato digerente e nelle vie urinarie. Anche le cefalee digestive vengono alleviate grazie ai suoi effetti epatodecongestionanti, è stimolante del metabolismo, antispastico e rilassante. Il finocchio è anche un buon diuretico, consigliabile nella ritenzione di urina e nelle infezioni delle vie urinarie di cui allevia gli spasmi dolorosi e corregge la carica batterica; vale anche in caso di singhiozzo, vomito gravidico e vomito nervoso.

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